Difesa integrata contro la Tipula dei tappeti erbosi 1/2

Le larve di Tipula rappresentano una delle principali minacce per la qualità dei tappeti erbosi. Il danno non si limita unicamente all’azione diretta delle larve a carico delle radici: ad esso si aggiunge l’azione distruttiva dei predatori che scavano buche nel manto erboso alla ricerca delle larve di cui si nutrono. Fortunatamente, la recente approvazione definitiva di Acelepryn, dopo alcune stagioni di usi emergenziali, ha messo a disposizione dei greenkeepers uno strumento sicuro ed efficace per controllare le popolazioni di questo dannoso insetto. L’interesse per la difesa integrata del tappeto erboso (ITM - Integrated Turf Mangement) sta crescendo sempre più velocemente anche nell’ambito della gestione dei tappeti erbosi. La possibilità di integrare l’utilizzo di nematodi entomopatogeni all’interno di un programma che preveda l’ultilizzo di Acelepryn è un passo importante il tal senso. Nel presente articolo e nel successivo, parleremo quindi non solo di Acelepryn, ma anche di NemaTrident, formulazione a base di nematodi entomopatogeni che apporta al programma di difesa un ulteriore meccanismo d’azione. Inoltre, esamineremo gli accorgimenti da adottare per la pianificazione di un programma di difesa integrata. Tipula Uno dei passaggi chiave per una strategia di successo è quello di individuare quali sono le aree del campo da golf a più alto rischio di attacco da Tipula, in aggiunta, ovviamente, a quelle aree estremamente importanti per la giocabilità e che non possono essere compromesse. Il passo successivo è quello di investigare se esistono delle zone che storicamente hanno subito danni da Tipula e quantificarne l’entità. Questo approccio permetterà di individuare quali sono le aree critiche che necessitano il più alto livello di protezione. Il risultato finale di questa operazione preliminare sarà una vera e propria mappatura del campo che ci permetterà di localizzare e quantificare le aree danneggiate nel corso degli anni. La mappatura può essere effettuata in maniera accurata utilizzando attrezzature di localizzazione GPS o, semplicemente, riportando i dati raccolti su una mappa del campo da golf, utilizzando Google Maps per una maggiore precisione. Le diverse aree individuate, caratterizzate da livelli di danno diversi, possono essere codificate utilizzando colori diversi, come i classici verde, giallo, arancio e rosso, a indicare, ad esempio, i diversi livelli di severità degli attacchi di Tipula registrati durante gli anni. Questo accorgimento ci permetterà di assegnare priorità diverse alle aree individuate e quindi di adattare la nostra strategia di difesa di conseguenza. Durante il processo di mappatura potrebbe essere utile annotare alcune informazioni che possono influenzare la severità di un attacco di Tipula. Ad esempio, la presenza di aree solitamente soggette a stress abiotici (siccità, calore, ecc.) potrebbe amplificare e intensificare i danni da Tipula, a causa di un apparato radicale sofferente e più soggetto all’azione dannosa delle larve. All’interno di un approccio integrato, queste nuove aree individuate potranno beneficiare dell’uso di soluzioni quali Hicure e Ryder, grazie alla loro azione sulla qualità e sulla salute del manto erboso, rendendolo più resistente agli stress biotici ed abiotici. Tipula Ricordiamo inoltre che alcune pratiche colturali come lo sfalcio, l’irrigazione e l’arieggiatura possono avere degli effetti sulle popolazioni di Tipula e possono inoltre contribuire a mitigare la severità dei danni e la pressione del parassita. Queste pratiche, pur contribuendo al successo della strategia di difesa integrata, non riescono a tenere sotto controllo le popolazioni dell’insetto. Acelepryn e NemaTrident rappresentano quindi due strumenti chiave all’interno della strategia di difesa integrata. Nel prossimo articolo vedremo come utilizzare le due soluzioni all’interno del programma di difesa integrata.

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